Oggi il blog compie cinque anni. Purtroppo me ne sono ricordato solo all’ultimo momento e non ho avuto il tempo di fare una analisi dettagliata come mi ero ripromesso di fare. Pazienza, magari ci sarà occasione in una circostanza meno “tonda”.
Una cosa che mi colpisce sempre è che, nonostante il blog sia in italiano, ben il 10% degli accessi provenga da fuori Italia. Chissà cosa riescono a capire i poveri visitatori che leggono gli articoli tramite Google Traduttore!
Un’altra cosa che mi colpisce è che, oltre ai tanti lettori affezionati che non mi stancherò mai di ringraziare per la loro immensa pazienza, circa due terzi dei vsitatori arrivano al blog tramite i motori di ricerca. Anzi, tramite Google, gli altri motori di ricerca, anche Bing o DuckDuckGo (e mi dispiace soprattutto per quest’ultimo), praticamente non esistono. Il che significa da un lato che il blog si posiziona abbastanza bene nelle ricerche sul web (anche se io non faccio nulla per spingere in su la SEO del blog), dall’altro che gli articoli hanno una vita piuttosto lunga e vengono cercati e letti anche molti anni dopo la pubblicazione. L’articolo più letto in assoluto quest’anno, Usare un Mac con PowerPC oggi è del 2016 e ha un numero di letture che tende a crescere ogni mese. Lo stesso sta succedendo all’articolo più letto pubblicato nel 2018, Ma il Fusion Drive serve ancora?, che ogni mese ha più che raddoppiato il numero di letture rispetto al mese precedente.
Fra le cose che non mi piacciono c’è quella di aver diminuito fortemente la cadenza di pubblicazione dei nuovi articoli, passando dai due articoli a settimana del 2014 a un solo articolo ogni dieci giorni di quest’anno. Sono valori medi, ma riflettono bene la scarsa velocità con la quale riesco a pubblicare nuovo materiale. Non che mi manchino gli spunti e le idee, anzi, quello che mi manca è il tempo per scrivere in pace e poi per rivedere quello che scrivo. In compenso la lunghezza media di ciascun articolo è cresciuta significativamente nel tempo, anche se non so se questa sia una cosa positiva o no.
Altra cosa che non mi piace è il numero di commenti, che si è ridotto anch’esso in modo molto significativo. Dal picco di circa 550 commenti del 2015 si è scesi ad appena 159 nel 2018, nonostante nello stesso periodo di tempo il numero di visitatori sia quasi raddoppiato. Mi piacerebbe che ci fosse maggiore interazione con chi legge il blog, e vorrei anche sapere se posso fare qualcosa per favorire questa interazione.
Prima di concludere, un piccolo consiglio di lettura. Ho scoperto da poco il libro Automate the Boring Stuff with Python, che si può leggere gratuitamente sul web o comprare in edizione elettronica o cartacea sul sito della casa editrice o sul solito Amazon. È una vera bomba, ed è pure perfettamente in tema con la serie dedicata al Terminale e allo scripting di questo periodo. Consigliatissimo!