Dopo più di un anno dalla pubblicazione il contenuto dell’articolo è ancora in gran parte valido. Nel frattempo per Apple ha aggiornato alcuni dei link riportati qui sotto, che sono contenuti una versione più recente dell’articolo, Come scaricare le versioni meno recenti di macOS: un anno dopo.
In questi giorni sto trafficando parecchio con il mio MacBook Pro, modello Early 2011. Per ora ho installato El Capitan, che è la versione recente di macOS che preferisco ma sulla quale purtroppo non girano alcune applicazioni che mi interessano.
Il MacBook Pro non è compatibile con Mojave, per cui l’unica alternativa ragionevole è installare High Sierra. Ma è ancora possibile scaricare ed installare High Sierra, o altre versioni meno recenti di macOS, direttamente dal Mac?
L’App Store ai tempi di Mojave
La ristrutturazione dell’App Store avvenuta in parallelo all’introduzione di macOS Mojave ha creato più di un problema a tutti coloro che non hanno aggiornato i propri Mac all’ultima versione del sistema operativo di casa Apple. In tanti casi forzatamente, dato che Mojave ha ristretto la soglia di compatibilità ai soli Mac prodotti a partire dalla metà del 2012 in poi (mentre i Mac compatibili con High Sierra erano tutti quelli prodotti dalla fine del 2009).
Ogni volta che si apre l’App Store da un Mac con High Sierra (o versioni precedenti) ci vogliono tempi biblici per far comparire la lista delle applicazioni acquistate. Sul mio MacBook Pro con El Capitan ho misurato ben 20-25 secondi (e in certi casi anche 30 secondi) dal click sull’icona “Acquistate” alla comparsa della lista. Ma quello che è peggio, se si clicca su una delle applicazioni elencate, magari per leggere la descrizione e le recensioni prima di installarla, ci vuole di nuovo un tempo lunghissimo per tornare indietro alla lista completa (per me 18-20 secondi).
È possibile che il problema sia legato a qualche modifica nel tipo o nel formato del database usato da Apple per gestire questi dati,1 però rimane il fatto che la cosa dopo un po’ diventa molto noiosa, soprattutto se si è reinstallato macOS da zero e si ha bisogno di installare un certo numero di applicazioni di base.
Inoltre, da quando è uscito Mojave, dalla lista di applicazioni acquistate sono scomparse sia Sierra che High Sierra, le due versioni precedenti di macOS, mentre sono ancora presenti tutte le altre versioni acquistate in precedenza, da Lion a El Capitan (ricordo che Lion è stata la prima versione di macOS – ma allora si chiamava ancora Mac OS X – distribuita attraverso l’App Store).
Il motivo di questa rimozione mi sembra francamente incomprensibile, soprattutto tenendo conto che, come già detto, i Mac che possono installare Mojave devono soddisfare requisiti molto più stringenti rispetto a quelli richiesti da High Sierra (o da Sierra). Chissà se questa scelta significa che gli sviluppatori di macOS considerano Sierra e High Sierra delle versioni poco riuscite di macOS e cercano di dissuadere gli utenti dal continuare ad usarle.
C’è (quasi) sempre un rimedio
Io conservo sul mio Mac principale tutti gli installer di macOS presenti sull’App Store (da Lion in poi sono già otto versioni diverse) perché mi servono per poter creare rapidamente delle macchine virtuali con versioni differenti di macOS, per cui il problema della “scomparsa” di Sierra e High Sierra dall’App Store non mi tocca personalmente.
Nonostante ciò, mi sembrava interessante trovare una soluzione che potesse essere utile anche a chi non dispone dei programmi di installazione meno recenti. E una soluzione c’è anche se, come succede spesso con Apple, è ben nascosta nelle pagine del suo sito.2
Per scaricare il programma di installazione di High Sierra si può usare questo link diretto all’App Store, oppure andare alla pagina di supporto Apple dove si trova il link all’App Store mostrato prima (al punto 4 dell’elenco). In alternativa, si può provare ad usare quest’altro link diretto o questa pagina di supporto, leggermente diversa dalla prima.
Per Sierra, questo è il link diretto all’App Store e questa la pagina di supporto con il link all’App Store (sempre al punto 4).
Infine, anche per El Capitan esiste ancora un link diretto all’App Store e una pagina di supporto con il solito link all’App Store.
Purtroppo è una soluzione solo parziale, che permette a chi non ha ancora aggiornato a Mojave di scaricare i programmi di installazione di High Sierra, Sierra e El Capitan, e solo quelli, anche se non l’ha fatto in precedenza. Chi invece è già passato a Mojave può scaricare soltanto High Sierra, se prova a cliccare sui link riportati sotto relativi a Sierra o El Capitan riceve il messaggio di errore mostrato nella figura.
E per chi volesse scaricare le versioni precedenti di macOS o, come si chiamava prima, Mac OS X? Questo sarà l’argomento della seconda parte dell’articolo.
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Infatti su Mojave la stessa lista compare pressoché istantaneamente. ↩
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Non sono nemmeno il primo a proporla, ne hanno già scritto giorni fa l’amico Nicola Losito e Macworld UK, dal punto di vista dell’utente già passato a Mojave. Io mi sono limitato ad affrontare l’argomento dal punto di vista opposto, considerando quello che può fare chi non usa l’ultima versione del sistema operativo Apple. ↩