[youtube https://www.youtube.com/watch?v=8B9tz9pfKAY]
Con la prima domenica dell’estate (metereologica), tempo di viaggi, torna Playlist per Bora Bora. È solo una scusa, in realtà PBB torna perché, dopo parecchi mesi, sono riuscito finalmente ad avere il tempo e l’occasione per ascoltare un po’ di buona musica, e quindi per parlarne.
E per la prima puntata del 2016, cosa ci può essere di meglio che parlare di Alan Stivell?
Chi segue questo blog sa che Alan Stivell mi piace. Moltissimo. Mi piace la sua musica. Mi piace che abbia recuperato uno strumento dimenticato e bellissimo come l’arpa celtica. Mi piace che abbia recuperato la cultura della sua terra e dei suoi avi (veri). Mi piace soprattutto che l’abbia fatto in modo intelligente, senza snaturarla ma senza nemmeno cristallizzarla in un passato immobile.
In quest’ottica, uno dei suoi brani più rapresentativi è Brian Boru, cantato in gaelico e dedicato al famoso sovrano Irlandese, vissuto a cavallo dell’anno 1000.
Splendida la versione di Brian Boru tratta dal disco omonimo, in cui la voce di Alan Stivell e quella della violinista Maire Breatnach sono dei veri e propri strumenti musicali, aiutate in questo dalla dolcezza della pronuncia del gaelico (il testo originale, con la traduzione in inglese, si trova qui).
Altrettanto bella la versione live tratta da un concerto all’Olympia di Parigi del 2012. Niente male un’altra interpretazione live, registrata al Brintaal Celtic Folk di Vicenza del 2012, peccato solo per l’audio, un po’ troppo sporco e opaco anche per YouTube.
Buon ascolto e buona domenica.