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Usare un Mac con PowerPC oggi

Sabino Maggi Sabino Maggi Segui 11-Mar-2016 · 3 minuti di lettura
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I Mac hanno un grosso difetto: durano a lungo, a volte troppo a lungo. Ancora oggi ci sono in giro parecchi Mac con processore PowerPC perfettamente funzionanti.

Se con l’hardware non ci sono troppi problemi, è possibile usare ancora il proprio Mac PowerPC in modo (più o meno) produttivo? O è proferibile consegnarlo alla storia e portarlo in cantina o, al massimo, limitarsi ad esporlo come un pezzo di modernariato?

Ne avevo già parlato due anni fa, quando ho descritto l’aggiornamento del mio iMac G5 con un disco SSD, che l’ha reso molto più reattivo e perfettamente in grado di far girare in modo più che decente Leopard, l’ultima versione di (Mac) OS X compatibile con i processori PowerPC.

Con Leopard e le applicazioni contenute in iLife e iWork’09 abbiamo un sistema adatto a scrivere, masterizzare CD e DVD, ascoltare musica, guardare video e forse perfino a fare qualche semplice montaggio video. Si può fare di più?

In realtà il problema con i vecchi computer non è il sistema operativo, basta scegliere quello usato nel periodo di uso attivo del computer e tutto fila liscio.

Il vero problema sono le applicazioni. Le applicazioni più aggiornate (ammesso che siano compatibili) sono in genere troppo pesanti per le prestazioni dell’hardware, mentre quelle dell’epoca mancano di funzioni a cui ormai siamo abituati o, peggio, soffrono di gravi bachi di sicurezza.

Da questo punto di vista, l’applicazione più importante oggi è il browser web. La tecnologia del web evolve in modo così tumultuoso che usare un vecchio browser, come il Safari di Leopard, peggiora decisamente la fruizione di una qualunque pagina web moderna, piena di JavaScript, CSS e HTML5.

Per fortuna i possessori di PowerPC non sono stati lasciati soli e possono usare TenFourFour, un browser open source basato sul codice di Firefox ma compatibile con i processori PowerPC. Non solo con i G4 e G5, ma perfino con i vecchissimi processsori G3, usciti di produzione quasi 13 anni fa.

Per tutto il resto c’è solo da rivolgersi alla rete, che abbonda di siti dedicati al software per PowerPC. Il sito di riferimento è di sicuro Mac PowerPC, che presenta software più o meno moderno compatible con questa famiglia di processori. Non male anche PowerPC Archive e naturalmente la sezione di OldVersion.com dedicata al Mac. Mentre Happy Macs è utile soprattutto per chi è alla ricerca di informazioni relative all’aggiornamento dell’hardware.

Da non dimenticare anche la bella serie di articoli di Riccardo Mori dedicata al software per PowerPC: parte 1, parte 2 e parte 3.

Infine, per i più avventurosi, una menzione speciale per TigerBrew, la versione di Homebrew specifica per i Mac con PowerPC.

E Linux? Le versioni di Linux (e non solo!) compatibili con il PowerPC non mancano, ma inutile perdere tempo, chi vuole installare Linux al posto, o meglio in dual boot con OS X, scelga openSUSE (facile da usare quasi come OS X) o Debian (più rigorosa e con il metodo di installazione delle applicazioni più facile ed affidabile di tutte le distribuzioni di Linux). In alternativa può scegliere FreeBSD, il cui codice di base è molto vicino a quello di OS X. Volendo ci sarebbe anche Ubuntu, ma perché farsi del male?

Sabino Maggi
Pubblicato da Sabino Maggi Segui
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