Per motivi familiari oggi non ho potuto seguire il WWDC, e in questo momento (poco prima di mezzanotte) il keynote non è ancora dsponibile sul sito di Apple.
Sono però riuscito a scorrere gli highlight del keynote e mi ha colpito immediatamente leggere che, fra qualche mese, Swift diventerà open source e sarà disponibile non più solo per OS X e iOS, ma anche per Linux.
È un segno dei tempi, l’open source è un fenomeno straordinario con il quale anche Apple deve fare i conti.
Ma significa anche che Apple si è finalmente decisa a diffondere Swift in un ambito più ampio, cercando di farlo adottare anche dagli sviluppatori non strettamente legati alla sua piattaforma.
Una bella notizia. Per quanto mi riguarda è un forte stimolo a iniziare a giocherellare con Swift. Speriamo che Apple renda disponibili ulteriori dettagli al più presto.