Chi meglio di Adobe può mettere alla prova la nostre capacità grafiche?
Provate a distingure le immagini vere da quelle aggiustate con Photoshop1, rispondendo alle venticinque domande del sito Real or Photoshop.
Come si può vedere, io faccio schifo: solo 10 risposte giuste su venticinque. Peggio di così… E secondo loro dovrei pure condividere il risultato su Facebook o Twitter?
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Adobe non vuole che si usi il termine “photoshoppato”, soprattutto quando ha una accezione negativa.Però sbaglia. Il vero successo di un prodotto si misura proprio dal fatto che il suo nome commerciale passi ad indicare in modo generico tutta la tipologia di prodotto, indipendentemente dalla marca. Come è successo con la bic, lo scotch, il rimmel, lo scottex, il post-it, il borotalco, il k-way o il walkman. ↩