Ora posso dirlo, il mio ultimo post era una vera e propria provocazione, travestita da subdolo pesce d’aprile.
Mi chiedevo veramente da tempo se avesse senso continuare a trattare temi piuttosto lontani (se non proprio ortogonali) rispetto all’usuale flusso di notizie che si trova ogni giorno nei vari blog e forum dedicati al mondo Apple (e non solo).
In fondo, come ho scritto, che senso ha passare tante serate a scrivere e a limare un post se poi non lo legge nessuno (o quasi)?
E quale giorno migliore per tastare il terreno che il primo aprile?
La risposta di chi ha la pazienza di seguire questo blog è andata decisamente al di là delle mie aspettative: accessi triplicati rispetto alla media ma soprattutto tanti commenti, tanti consigli e proposte da considerare con attenzione.
Che dire? L’interesse c’è, la vera sfida è riuscire a stimolarlo sempre di più.
Le risposte dettagliate ai commenti in un prossimo post. Questo, fra un viaggio di lavoro e le feste pasquali, è già troppo in ritardo.