hardware,

Un rasoio USB

Sabino Maggi Sabino Maggi Segui 3-Mar-2014 · 1 minuto di lettura
Condividi

Alla presentazione del primo iMac nel 1998 la Apple venne criticata severamente per aver deciso di utilizzare solo porte USB per connettere il computer alle periferiche esterne, eliminando in un solo colpo tutte le altre porte di connessione obsolete (oltre che il floppy disk).

Il mondo del PC [1] fece notare che loro, come al solito, avrebbero continuato a supportare le porte di connessione standard, per permettere all’utente di usare tutte le periferiche in suo possesso. Glissando sul fatto che fosse poi compito del produttore dell’hardware fornire il supporto e i driver affinché la periferica continuasse ad essere effettivamente usabile con il PC.

Oggi se si inserisce una chiavetta USB in un Mac questo la monta sul Desktop senza fare una piega. Su un PC inizia a installare qualche nuovo driver e solo dopo un po’, se tutto va bene, permette finalmente di usarla. E guai a collegare la stampante (USB) ad un PC prima di aver installato i driver relativi.

E comunque sui PC non ci sono più da tempo la porta seriale o quella parallela o il lettore di floppy disk. E le vecchie periferiche, anche se perfettamente funzionanti, non possono più essere usate.

Però ormai la porta USB è così diffusa da essere inserita anche sui rasoi.

Chissà chi sa vedere meglio oltre l’orizzonte.


[1] Uso qui per brevità il termine PC per indicare in generale un computer con Windows anche se a rigore il termine PC indica il computer personale, indipendentemente dal software che vi gira sopra.

Sabino Maggi
Pubblicato da Sabino Maggi Segui
Commenti

Aggiungi un commento